Shampoo antiforfora: quale usare e come funziona questo prodotto

Il problema della forfora è legato a svariate cause, fra cui stress, alimentazione scorretta, prodotti irritanti e altri fattori scatenanti che influiscono nell’aggravare la condizione. Per combatterla è indispensabile usare un buon shampoo antiforfora, ideale per detergere capelli e cuoio capelluto, quindi è importante fare attenzione nella scelta. Ecco quale shampoo antiforfora usare e come funziona.

Shampoo antiforfora quale usare

Per poter distinguere uno shampoo antiforfora efficace da uno che non lo è bisogna puntare solo su uno shampoo antiforfora professionale, che non solo contrasta la forfora ma ne previene anche la formazione. Optare sempre per uno shampoo antiforfora con buon inci, ovvero con una lista di ingredienti che non sono dannosi per la cute. E’ importante infatti scegliere uno shampoo antiforfora delicato, che rispetti il cuoio capelluto e che non stimoli la produzione della forfora. Per questo è fondamentale controllare l’inci, per capire quali ingredienti contiene e se vi sono siliconi o parabeni o altre sostanze similari che sono dannose. Lo shampoo antiforfora senza siliconi è dunque uno shampoo che contiene ingredienti naturali, non altera il ph della pelle e mantiene inalterata la produzione di sebo.

Come funziona lo shampoo antiforfora

La funzione dello shampoo antiforfora è quella di rimuovere lo sporco che viene dall’ambiente esterno, quello proveniente dalle normali secrezioni sebacee e la forfora se presente. Ma come agisce lo shampoo antiforfora? Lo shampoo esercita la sua azione rimuovendo lo sporco che si deposita sul film idrolipidico. Quest’ultimo viene intaccato dall’azione dello shampoo e si indebolisce.

Tuttavia, deve essere invece salvaguardato poiché è fondamentale per mantenere perfetto l’equilibrio della cute e per tutelarla da agenti chimici, ambientali, batterici, tossici. Al fine di non danneggiare il film idrolipidico è dunque importante scegliere uno shampoo antiforfora non aggressivo, che deterga la cute con delicatezza e non la esponga ad eventuali danni.

Il migliore shampoo antiforfora è dunque quello che rispetta il più possibile il film e al tempo stesso sia efficace nel rimuovere lo sporco. Per questo è importante conoscere a fondo le cause che generano la forfora, se è dovuta ad un periodo di stress, ad una malattia della cute, se si tratta di forfora grassa o secca.

Forfora secca e forfora grassa

Si chiama forfora secca quella fisiologica, originata dalla desquamazione della cute, soprattutto dello strato corneo. Questa tipologia di forfora si manifesta con squame secche e fini, di colore biancastro. Quando capita di grattarsi la testa le squame si staccano dalla pelle e si diffondono in tutto il cuoio capelluto. Si tratta di una tipologia di forfora che si presenta quando si è sotto stress.

Invece, la forfora grassa si manifesta nelle zone in cui c’è più sebo, come sulla nuca o sulla fronte. Il suo colore giallastro è dovuto al grasso e si può manifestare anche sotto forma di placche. Questa tipologia di forfora può causare pelle arrossata, bollicine e prurito.

Poiché la forfora quindi può comparire in forme diverse a seconda della causa, stabilirne cosa l’ha provocata è essenziale per sapere se bisogna variare lo stile di vita o magari rivolgersi ad un dermatologo.

Ingredienti più frequenti nello shampoo antiforfora

Uno shampoo antiforfora che funziona dovrebbe contenere alcuni principi attivi che sono riconosciuti efficaci e che non fanno male alla cute. I principi attivi utilizzati in maniere più frequente negli shampoo antiforfora sono i seguenti:

  • Acido salicilico – è aggressivo ma adatto per eliminare le infezioni
  • Zinco - agisce contro la proliferazione del fungo Pityrosporum e della malassezia, e ostacola la produzione di squame e pelle secca
  • Propoli – è indicato per le sue proprietà fungicida
  • Canapa – contiene sostanze che contrastano le infiammazioni e rivitalizzano il cuoio capelluto
  • Solfato selenico - esfoliante e aggressivo, è utile solo quando è in corso un’infezione

Come usare lo shampoo antiforfora

Applicare lo shampoo antiforfora è molto semplice e si usa come un comune shampoo. Dopo aver bagnato abbondantemente i capelli applicare una noce di prodotto sul cuoio capelluto e massaggiare. Sciacquare e ripetere l’applicazione. Questa seconda volta lasciare agire per 3 minuti e poi risciacquare, avendo cura di rimuovere completamente tutto il prodotto.

Ogni quanto usare shampoo antiforfora

Molti si chiedono ogni quanto bisogna usare lo shampoo antiforfora. Anche in questo caso dipende tutto dagli ingredienti contenuti nel prodotto. Se si tratta di sostanze naturali e quindi è uno shampoo delicato, che agisce nel pieno rispetto dell’equilibrio della cute, lo si può utilizzare anche spesso.

La detersione delicata della cute è in genere quella consigliata, perché è in grado di rimuovere il film idro-lipidico e lo sporco ad esso attaccato senza causare danni importanti alla pelle. Una caratteristica di questo tipo di detergenti è quella di non produrre troppa schiuma, come invece fanno quelli che contengono tensioattivi, ma puliscono ugualmente alla perfezione.