Tinta senza ammoniaca: quanto dura e ogni quanto rifarla

La tinta senza ammoniaca è un’alternativa valida alle tradizionali tinte con ammoniaca. Soprattutto questa tipologia di tinta diventa indispensabile quando si ha la pelle sensibile e possono manifestarsi controindicazioni e allergie. Ad ogni modo, oggi sono numerosi i saloni che utilizzano questo tipo di tinta, perché ritenuta più rispettosa della struttura del capello, in quanto non rovina il fusto e preserva la brillantezza naturale della chioma. Scopriamo la tinta senza ammoniaca quanto dura e ogni quanto rifarla.

Quanto dura la tinta senza ammoniaca

La domanda che sorge riguardo alla tinta senza ammoniaca è la seguente: quanto dura tinta senza ammoniaca? La sua durata è uguale a quella contenente ammoniaca oppure sbiadisce con maggiore rapidità? Nella durata di questa tinta è importante considerare per prima cosa la quantità di capelli bianchi presenti e la velocità della ricrescita. Si tratta di due fattori che variano da soggetto a soggetto, e quindi influiscono moltissimo nella durata della tinta senza ammoniaca.

Tinta permanente senza ammoniaca quanto dura

Riguardo alla domanda la tinta capelli senza ammoniaca quanto dura, è doveroso sottolineare che non si tratta di una tinta che va via velocemente. Infatti, la tinta senza ammoniaca può durare anche fino a 6 settimane prima di dover fare un ritocco. Quindi, possiamo tranquillamente affermare che per quanto riguarda la tinta senza ammoniaca durata e ritocco sono quasi pari a quelle della tinta con ammoniaca, che dura in media otto settimane.

Tinta senza ammoniaca ogni quanto è necessario il ritocco

Dopo aver risposto alla domanda la tinta per capelli senza ammoniaca quanto dura, è necessario capire il perché di questa differenza con la tinta classica, ovvero quella con ammoniaca. La differenza è dovuta al modo con il quale il colore penetra nel capello. Infatti, la tinta con ammoniaca fa aprire le squame del capello e permette al colore di penetrare al suo interno. Invece, nella tinta con ammoniaca questo passaggio non accade e per fissare il colore e mantenerlo lucente vengono utilizzati oli e burri vegetali che si fissano senza aprire le squame. Il che vuol dire una maggiore protezione del capello, che non viene danneggiato o stressato, e viene quindi trattato con molta delicatezza. Anche se la tinta senza ammoniaca dura di meno, come abbiamo visto almeno due settimana prima di quella tradizionale, tuttavia rappresenta la soluzione migliore per avere capelli più sani e protetti, e anche più brillanti. Soprattutto, viene ritardata la formazione delle doppie punte e i capelli risultano meno stressati. Un’altra delle conseguenze delle tinte con ammoniaca è anche la rottura dei capelli, poiché ogni volta che si tinge la chioma si aggredisce il suo strato esterno e il fusto risulta sempre un po’ danneggiato.

Dopo quanto rifare tinta senza ammoniaca

La tinta senza ammoniaca non contiene sostanze chimiche che a lungo andare rovinano i capelli, un gran danno soprattutto se questi sono fragili. Proprio perché priva di sostanze chimiche, la tinta senza ammoniaca può essere fatta ogni 4 o 5 settimane senza ripercussioni negative sul capello. Infatti, appunto perché realizzata a base di ingredienti vegetali, questo tipo di tinta non stressa la chioma, anzi la nutre e la protegge, e i capelli si mantengono morbidi e sani, e senza effetto crespo. Quindi, nessun problema per utilizzare la tinta e ogni volta che si presenta la ricrescita, visto che dura un po’ meno di quella classica, puoi tingere nuovamente i capelli senza la pura di danneggiarli. I suoi benefici saranno visibili sin da subito e i capelli saranno morbidi e lucenti, proprio perché trattati con ingredienti naturali, che faranno risaltare la bellezza della chioma.