Come lavare i capelli con lo shampoo

Fare lo shampoo sembra sia l’operazione più semplice nella routine quotidiana, eppure molto spesso ci si fa prendere la mano e si fanno dei piccoli errori che possono compromettere la salute del capello. Fare un buon utilizzo dello shampoo è fondamentale per avere una chioma morbida, lucente e soprattutto sana. Ma anche la frequenza dello shampoo è importante, così come il tipo utilizzato. Vediamo di seguito come farsi lo shampoo per non danneggiare i capelli e averli sempre splendenti.

Come fare lo shampoo

Fare lo shampoo nella maniera corretta aiuta a mantenere i capelli sani. Prima di tutto si devono bagnare i capelli in maniera uniforme con acqua non troppo calda (fare attenzione a non lasciare ciocche asciutte). Poi si può procedere prendendo una piccola quantità di shampoo e applicandola dietro la testa e a seguire sulle altre zone.

Cominciare ad eseguire un massaggio delicato partendo dalle radici fino alle punte: massaggiare con la punta delle dita facendo dei movimenti circolari, così da far formare la schiuma. Dopo che si è formata una schiuma abbondante, farla agire sui capelli per alcuni secondi e risciacquare con molta acqua, fino a che questa appaia pulita e senza schiuma.

I professionisti raccomandano di diluire lo shampoo con un po’ d’acqua prima di applicarlo sui capelli, soprattutto se si tratta di formule molto concentrate. L’importante è comunque eliminare tutto lo shampoo prima di passare alla seconda passata, poiché i residui appesantirebbero la chioma.

Quanto shampoo usare

Oltre a sapere esattamente come lavare i capelli, è anche importante capire quanto shampoo usare. Premesso che la seconda passata di shampoo non è d’obbligo (poiché sono in molti a sostenere che pulisce magari troppo e che alla fine toglie la lucentezza al capello), è però importante individuare la quantità giusta di shampoo da utilizzare, soprattutto se si decide di fare la seconda passata.

Secondo gli hair stylist la quantità giusta di shampoo occorrente corrisponde ad una moneta da 2 euro, qualunque sia la lunghezza dei capelli. Dunque, chi desidera fare due passate di shampoo, deve prestare attenzione a non esagerare e a mantenersi nella giusta quantità di prodotto, ovviamente da dividere per le due passate. In questo caso allora è preferibile diluirlo, così da averne abbastanza nel caso i capelli siano molto lunghi.

Quale shampoo scegliere

Lo shampoo giusto è quello più adatto alle proprie esigenze, questo è certo, ma è fondamentale che qualunque esso sia, abbia un pH bilanciato, che si mantenga preferibilmente intorno al 5-7. I capelli però cambiano nel tempo e quindi è necessario adeguarsi alle esigenze del momento. Chi ha i capelli fragili e sottili deve optare per shampoo rinforzanti e contenenti sostanze nutritive che li proteggono dagli agenti esterni e li ristrutturano in profondità.

Ottimi quelli contenenti il coenzima Q10, che stimola la biosintesi della cheratina, importante componente dei capelli, e ha un effetto ringiovanente sulla chioma. Per chi ha i capelli secchi lo shampoo deve contenere delle sostanze idratanti leggere, come il pantenolo, l'aloe vera, le proteine del grano, in modo da restituire loro una perfetta idratazione.

Leggi dal nostro Blog “Cosa sono i trattamenti alla cheratina per capelli?”.

Ottimi per tenere a bada l’effetto crespo sono quelli a base di glicerina, di olio di argan, di jojoba e molti altri. Per i capelli grassi lo shampoo ideale dovrebbe contenere sostanze come olio di nocciolo di albicocca o proteine della seta, che tolgono l’eccesso di sebo e mantengono la chioma morbida e lucida.

In commercio esistono anche tanti tipi di shampoo antiforfora, per capelli colorati e trattati, nonché con diverse formule da scegliere a seconda delle proprie necessità. La scelta su quale shampoo usare varia dunque in base alle esigenze del capello e per un utilizzo mirato spesso vale la pena rivolgersi ad un professionista che sappia indicare il miglior shampoo da utilizzare.

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Quando fare lo shampoo

Lavare i capelli con lo shampoo è un’azione che svolgiamo regolarmente, spesso anche più volte a settimana. Ma lo shampoo ogni quanti giorni va fatto? Alcuni parrucchieri e professionisti del capello raccomandano di lavare i capelli non più due o tre volte a settimana, ma tra loro vi sono quelli che dicono che basta fare lo shampoo una volta a settimana, altri ancora sostengono addirittura che si possono lavare tutti i giorni.

Insomma, le opinioni sono tante e tutte divergenti, ma per non sbagliare è consigliabile basarsi soprattutto sulla natura del capello e sullo shampoo utilizzato.

I capelli grassi, ad esempio, hanno bisogno di essere lavati più spesso, magari ogni due giorni, utilizzando shampoo specifici e formulati per uso frequente. Alternarne due tipi può anche essere la soluzione ideale per mantenerli meno grassi più a lungo.

Per i capelli secchi fare lo shampoo due volte a settimana è la soluzione migliore per ridare leggerezza alla chioma e non appesantirli. Anche per i capelli sottili, fragili e per quelli ricci lavare i capelli due volte alla settimana è più che sufficiente per mantenerli puliti e lasciare respirare il cuoio capelluto. Aver cura di applicare sempre un balsamo o una maschera dopo lo shampoo per nutrire a fondo i capelli e rigenerarli.

Se vuoi saperne di più, leggi anche “Ogni quanto lavare i capelli?”.

Fare lo shampoo ogni giorno?

La domanda che molti si pongono riguardo allo shampoo è la seguente: è possibile fare lo shampoo ogni giorno? La risposta è no, semplicemente perché l'uso frequente dello shampoo porta i capelli a sporcarsi più facilmente.

Sul fatto che il lavaggio frequente indebolisca i capelli le opinioni sono contrastanti: sono infatti in tanti gli specialisti che sostengono come non sia dannoso né per i fusti né per il cuoio capelluto.

A danneggiarli è invece il tipo di shampoo utilizzato che, se usato con regolarità, effettivamente può rovinare e indebolire il capello.

Quindi, se proprio capita di fare lo shampoo di frequente per necessità o magari perché si è nel periodo estivo, bisogna fare attenzione ad utilizzare prodotti molto delicati, non aggressivi, con un pH neutro intorno a 5/7, specifici per ogni tipo di cuoio capelluto e capello. Utilizzare sempre un balsamo dopo lo shampoo per proteggere i fusti e preservandoli dai danni degli agenti esterni.

Scopri anche nel nostro Blog “Maschere per capelli danneggiati: consigli per la salute dei tuoi capelli”.