Bigodini termici: come si usano e quali scegliere

9 Giugno 2023
Bigodini termici: come si usano e quali scegliere

Avere i capelli sempre a posto non è solo una questione estetica, ma anche una necessità per essere presentabile tutti i giorni, soprattutto se si lavora a contatto con il pubblico. Un aspetto curato e impeccabile è sicuramente un buon biglietto da visita, e in questo contesto giocano un ruolo decisivo i capelli.

Come averli sempre a posto? Semplice, basta usare i bigodini termici e in pochi minuti si otterrà una piega da favola. Scopriamo come si usano i bigodini termici e quali scegliere.

Come funzionano i bigodini termici

I bigodini termici hanno la caratteristica di dover essere riscaldati prima di essere applicati sulla chioma. Introdotti per la prima volta sul mercato negli anni ’80, i bigodini termici sono composti da materie plastiche particolari, che permettono appunto di riscaldarli senza subire danni, e una volta applicati ai capelli li fanno arricciare in pochi minuti.

A differenza di quelli tradizionali, che vengono fatti riscaldare all’interno del casco e hanno bisogno di più tempo per arricciare i capelli, i bigodini termici assicurano una piega perfetta in tempi molto rapidi.

Come mettere i bigodini termici 

Prima di applicare i bigodini termici è necessario prendersi cura della chioma. Per ottenere migliori risultati, ecco i passaggi da seguire:

  • Ammorbidire le punte con un olio nutriente prima dello shampoo. Optare per olio di mandorle dolci, olio di argan oppure olio di semi di lino, e applicarlo un’ora prima dello shampoo, in modo da nutrire la chioma
  • Usare uno shampoo delicato e poi una maschera nutriente, da fare agire per alcuni minuti
  • Spazzolare i capelli e sciogliere i nodi, per ottenere una piega ancora più perfetta

È importante sottolineare che non bisogna mettere i bigodini termici su capelli bagnati, ma è preferibile applicarli sui capelli leggermente umidi. Dunque, dopo aver lavato i capelli, prima di pettinarli e di applicare i bigodini, tamponarli delicatamente con un asciugamano.

A questo punto si può passare al riscaldamento dei bigodini e alla loro applicazione. La procedura è uguale a quella dei bigodini tradizionali, dividendo la chioma in sezioni e prendendo ciocche di 4 o 5 cm.

Avvolgere una per una le ciocche sul bigodino e arrotolarle verso la cute. Per fissare i bigodini si possono mettere delle pinzette. Se invece sono dotati di cappuccio, basterà inserirlo e il gioco è fatto.

Quanto tenere i bigodini termici

Dopo aver arrotolato tutte le ciocche, lasciare in posa per circa 20 o 30 minuti. Una volta raffreddati, rimuovere i bigodini con delicatezza, accompagnando le ciocche fino alle punte. È possibile sistemare la piega con le dita, senza usare pettine e spazzola, per evitare di appiattire la chioma. Spruzzare un colpo di lacca per assicurare una lunga tenuta.

I bigodini termici rovinano i capelli?

Come abbiamo visto, fare la piega con bigodini termici è abbastanza semplice e veloce e si possono veramente ottenere risultati straordinari. Tuttavia, in tanti si chiedono se i bigodini termici bruciano i capelli, o comunque se un uso costante tende a rovinarli.

A questo riguardo è importante sottolineare che, nonostante i bigodini termici utilizzino il calore, che rende più veloce la realizzazione della piega, la quantità di calore emessa è ridotta e quindi non c’è alcun rischio di bruciare o rovinare la chioma.

Bigodini termici quali scegliere 

Sul mercato oggi sono presenti due tipologie di bigodini termici: una che prevede l’immersione nell’acqua bollente e un’altra, più recente, che consiste nel riscaldamento elettrico. Quest'ultima tipologia prevede un contenitore che va collegato per qualche minuto alla presa di corrente, fino a quando non compare una spia luminosa che segnala l’avvenuto riscaldamento.

A seconda della tipologia scelta, è necessario tenere in conto alcuni fattori importanti per scegliere i bigodini termici più adatti alle proprie esigenze. Ecco quali sono:

Materiali

I materiali con cui vengono prodotti la maggiore parte dei bigodini sono il teflon e la ceramica. Il teflon è antiaderente e non fa attorcigliare i capelli. La ceramica, invece, è indicata in caso di capelli secchi e sfibrati, poiché li protegge dalle temperature elevate e assicura capelli morbidi. Alcuni tipi di bigodini termici recenti hanno anche un’anima in cera, che non stressa i capelli e mantiene a lungo il calore.

Dimensioni

Le dimensioni sono un altro aspetto da considerare nella scelta dei bigodini termici, perché permettono di creare ricci in base alle proprie esigenze. I bigodini con diametro piccolo sono ideali per i capelli corti e per creare ricci stretti, quelli con diametro medio permettono di ottenere capelli ondulati, mentre quelli con diametro grande sono adatti soprattutto per capelli molto lunghi e per avere ottenre una piega leggera e voluminosa.

Potenza

La potenza va considerata nel caso la scelta ricada sui bigodini termici con contenitore per essere riscaldati. Una potenza maggiore dei bigodini permette di farli arrivare ad una elevata temperatura in appena due minuti, quindi questo fattore può essere determinante in fase di acquisto. Nel caso i bigodini risultino troppo caldi per essere applicati sui capelli, sarà sufficiente farli raffreddare un poco per non scottare la cute.

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