Paraffina mani: a cosa serve e come usarla

11 Luglio 2023
Paraffina mani: a cosa serve e come usarla

La paraffina mani è una sostanza composta da idrocarburi a lunga catena, formati da oltre 20 atomi di carbonio ed organizzati in base ad una disposizione spaziale simmetrica, che può essere utilizzata sia in ambito estetico che curativo.

La miscela ha l’aspetto di una massa cerosa di colore biancastro, non solubile né in acqua né negli acidi. Scopriamo tutti i benefici della paraffina mani, a cosa serve e come usarla.

Paraffina mani a cosa serve

Utilizzata sia in campo estetico che curativo, la paraffina è una sostanza dall’aspetto leggermente traslucido, insapore e incolore, molto untuosa al tatto. Il composto è in grado di trattare la pelle assicurando benefici eccezionali, non occlude i pori e si può applicare senza problemi anche su pelli grasse tendenzialmente acneiche.

In ambito estetico la paraffina è un aiuto eccellente per avere una pelle più sana e più bella, visto che ha la funzione di creare un film protettivo che non fa evaporare l’acqua e favorisce l’idratazione dei tessuti. In campo terapeutico, viene utilizzata spesso per alleviare il dolore.

Applicata sulle mani, rinforza le unghie e le fa crescere più forti e sane rapidamente. Con un trattamento di paraffina viene favorita anche la reidratazione del letto ungueale, aspetto importante per curare le unghie rigate e secche.

La miscela rende anche le cuticole più facili da tagliare, riduce il gonfiore delle mani ed assicura un assorbimento corretto dei principi attivi presenti nei cosmetici utilizzati sulla cute. Poiché è una sostanza completamente naturale, la paraffina può essere usata a qualsiasi età, anche dagli anziani, che possono beneficiare dei vantaggi notevoli apportati da una migliore vascolarizzazione percutanea.

Dunque, se si avvertono gonfiori alle mani e alle dita, o si soffre di edemi, si possono sfruttare le proprietà dei bagni di paraffina, così da prevenire non solo la formazione di edemi, ma anche per combattere la ritenzione idrica.

Trattamento mani alla paraffina

Il trattamento mani alla paraffina è perfetto per prendersi cura con efficacia delle mani, in particolare durante la stagione invernale. Considerata un vero e proprio toccasana per alleviare i disturbi dell’artrosi alle mani, è ideale per eliminare le screpolature provocate dalle temperature molto basse.

Infatti, a lungo andare l’umidità e il vento causano screpolature alla pelle e rendono le mani vecchie e avvizzite. Eseguire i bagni di paraffina alle mani è la soluzione ideale per restituire benessere e morbidezza alle mani.

Il trattamento agisce come una vera e propria termoterapia, le tensioni muscolari, contrasta i reumatismi, favorisce l’elasticità dei tessuti e idrata al massimo la cute.

Grazie alle sue proprietà nutrienti e lubrificanti, la paraffina per le mani svolge un’azione emolliente molto intensa sia sulla pelle ispessita che su quella lesa, migliorandone l’aspetto. Infatti, la pelle delle mani appare sin da subito più levigata e più tonica.

Con il bagno di paraffina, la zona trattata viene avvolta dal calore e la circolazione del sangue viene stimolata al meglio. Il calore è necessario per ammorbidire, purificare e nutrire la pelle, grazie al miglioramento sensibile dei processi di ossigenazione.

Ma come usare la paraffina sulle mani e usufruire di tutti i suoi benefici quando sono infiammate, piene di geloni e scorticate?

Adoperare la paraffina mani a casa è facile, ecco come fare.

Come usare la paraffina per le mani 

Usata largamente anche nei saloni di bellezza, la paraffina viene venduta in forma solida e per usarla bisogna renderla liquida. Il trattamento alla paraffina mani fai da te si può realizzare in casa, senza ricorrere per forza all’estetista.

Ecco come fare:

  • Prima di applicare la paraffina, lavare le mani e stendere una crema ricca di nutrienti;
  • Collegare il fornello riscaldatore alla presa e accenderlo secondo le istruzioni del dispositivo;
  • Introdurre la paraffina solida nel dispositivo e chiudere il coperchio;
  • Attendere che la cera si sciolga completamente;
  • Quando la paraffina diventa un composto liquido e denso, fare degli impacchi tiepidi alle mani.

Durante l’impacco, massaggiare la soluzione sulla pelle con movimenti circolari, per farla assorbire meglio. Lasciare agire l’impacco per circa 30 minuti per renderlo ancora più efficace. Se non si dispone del riscaldatore fare sciogliere la paraffina a bagnomaria. Al posto degli impacchi, è anche possibile immergere per circa 5 secondi le mani nella paraffina e rimuoverle subito dopo. Ripetere per 5 volte l'immersione delle mani nella miscela.

Le applicazioni vanno ripetute per almeno due settimane. Per ottenere migliori risultati è consigliabile indossare un sacchetto di plastica sulla pelle ricoperta di paraffina. La plastica evita al calore di disperdersi e aumenta le funzioni vasodilatatrici della miscela.

L’elasticità del tessuto migliora e la profonda idratazione profonda favorisce la produzione di un film idrolipidico protettivo sottile. L’attività termica prodotta dalla paraffina tiepida applicata sulle mani migliora le funzioni di linfodrenaggio e quelle vasomotorie.

Come abbiamo visto, l’uso della paraffina mani è sicuro, visto che il trattamento viene eseguito ad un basso livello di temperatura, per cui sulla pelle risulta innocuo.

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