Come combattere la calvizia maschile e femminile
Una chioma sana, folta e lucente è il punto di forza di ogni donna, ecco perché la calvizie femminile crea insicurezza e disagio. Quasi sempre si tratta di un fenomeno transitorio e reversibile che si cura con adeguati prodotti anticaduta. Diverso invece è il problema della calvizie maschile, legato spesso a fattori genetici e quindi difficile da contrastare. Vediamo le cause principali e come prevenire la calvizie.
Calvizia o calvizie?
Iniziamo con una breve, ma doverosa premessa. Nella lingua italiana la forma grammaticale corretta sarebbe “la calvizie”. Tuttavia, nel linguaggio comune, si è ormai diffusa l’abitudine di parlare di calvizia al singolare e di calvizie al plurale.
Caduta capelli cause
Sono numerose e diverse le cause alla base dell’indesiderata e antiestetica perdita dei capelli.
Calvizie androgenetica
L’alopecia androgenetica è la tipologia di calvizie più diffusa in assoluto. Interessa circa il 70% degli uomini e il 50% delle donne (spesso in menopausa). In tutti questi casi, si verifica una diminuzione degli estrogeni e un contestuale aumento degli ormoni androgeni. Di conseguenza il follicolo pilifero subisce un restringimento, la produzione di nuovi capelli diventa scarsa e la chioma appare più fragile.
Calvizia giovanile
La calvizia androgenetica spesso è causa anche di calvizia precoce. I follicoli piliferi dei soggetti, fra i 13 e i 20 anni, risultano particolarmente sensibili agli ormoni maschili. Questa sensibilità è anche nota come calvizie ereditaria perché viene trasmessa da uno dei due genitori, in particolare dai geni presenti sul cromosoma X della madre.
Alopecia da stress
Il diradamento dei capelli da stress, invece, è dovuto a un drastico cambiamento di vita, quale ad esempio un trasloco, un trauma familiare o un lavoro stressante. In questo caso la chioma perde lucentezza e densità.
Altre cause
Esistono anche altre cause di caduta dei capelli. Fra le più comuni si ricordano una dieta alimentare scorretta (ricca di zuccheri, grassi e alcool), cambiamenti stagionali, uso eccessivo o errato di prodotti per capelli (tinture, permanenti e decolorazioni) e stress ambientale.
Alla base della caduta di capelli femminile ci possono essere anche determinate patologie quali anoressia, disfunzioni tiroidee ed epatiche, policistosi ovarica, seborrea e l’uso prolungato di farmaci come antidepressivi e chemioterapici.
Caduta capelli rimedi
Dopo averne compreso i fattori scatenanti, è il momento di rispondere alla domanda: come curare la calvizia? È importante seguire una sana alimentazione, eliminare le fonti di stress e ricorrere all'aiuto degli eccellenti prodotti per prevenire e fermare la perdita dei capelli disponibili sul mercato.
Prodotti anticaduta capelli per calvizia femminile o da stress
Gli shampoo anticaduta, a differenza dei comuni shampoo, non si limitano a detergere i capelli. Sono ricchi di principi attivi e formulati in modo tale da penetrare nel follicolo pilifero. Svolgono una triplice azione: stimolante del microcircolo del cuoio capelluto, rinforzante del fusto e ridensificante.
Dall’efficacia comprovata, ci sono anche le fiale anticaduta che rinforzano il bulbo, rinvigoriscono la chioma, aumentano lo spessore e prolungano la vita dei capelli.
Rimedi calvizie precoce o androgenetica
Come prevenire la calvizia precoce o ereditaria? In questo caso, contro la genetica non si può fare poi molto. I prodotti visti prima possono essere d’aiuto per rallentare il processo, ma prima o poi gli effetti cominceranno a vedersi.
Un primo consiglio però, potrebbe essere quello di monitorare lo stato di salute del nostro cuoio capelluto ricorrendo a delle semplici analisi come quelle fatte con una microcamera tricologica per capelli. Qualora la calvizia ereditaria avesse già mostrato i suoi effetti, si potrebbe prendere in considerazione qualche trattamento specifico di infoltimento.
Leggi dal nostro Blog “Microcamera per capelli e analisi della cute”.